Come scelgo la mia stampante per etichette?
Dipendentemente dai materiali su cui devo lavorare:
- cartacei o sintetici,
- dalla dimensione minima/massima dell’etichetta,
- dal livello di qualità che desidero ottenere,
- in quanti colori voglio stampare,
- la resistenza che deve avere la stampa,
- quante etichette devo stampare giornalmente e con quale velocità
- se devo stampare in bobina, prepiegato o in pezzi singoli,
- se devo avere solo stampa o stampa ed applicazione automatica
Cosa differenzia una stampa a Trasferimento Termico da una Laser o una Ink Jet?
- La stampante a trasferimento termico stampa senza cuocere l’etichetta, si limita a riscaldare i soli dot della testina con cui scrive.
- La stampante laser invece, per fissare il toner sottopone il materiale di stampa ad alte temperature (circa 180°) e pressioni (tamburo e rullo di fusione).
- La stampante Ink Jet offre oggi una qualità della stampa a colori superiore a quella della Laser, non è condizionata dalle temperature di stampa, e può avere costi di gestione inferiori e versatilità superiore, ma ha costi di gestione superiori a quella a TT.
Quando è meglio scegliere una stampante a trasferimento termico?
- Se è importante avere massima versatilità nella stampa, basso costo e alta velocità
- si deve stampare in bobina, per lavorazioni successive più facili e automatizzate
- non si vuole stampare in fogli e sprecare le etichette del foglio inutilizzate
- per lavorare su etichette fustellate (migliore immagine e più facilità di distacco, anche in automatico)
- si deve lavorare su materiali cartacei o sintetici con facile reperibilità e basso costo
- per avere un basso costo di gestione
- si vuole avere alta velocità e stampa immediata dei dati variabili
- L’etichetta deve garantire la massima resistenza nel tempo, sia alla luce che ad agenti esterni
Quando è meglio scegliere una stampante Laser?
- quando si vuole ottenere una risoluzione superiore ai 600 dpi, max della stampa a TT
- quando si vuole avere una stampa in quadricromia di immagini, foto etc.
- quando il costo stampa non è un problema, ma è importante la qualità
Quando è meglio scegliere una stampante Ink Jet?
- massima risoluzione (fino a 4800 dpi), superiore alla Laser
- massima resa cromatica dei colori
- possibilità di lavorare in bobina, come sulle stampanti a TT, anche sui modelli entry level
- si stampa a freddo, quindi con un consumo energetico molto basso
- con l’inchiostro a pigmenti si ottiene una forte tenuta nel tempo dei colori
- la manutenzione è meno onerosa che sulle stampanti laser
- si stampa anche su materiali rugosi
Quali sono i principali punti deboli della stampa Ink Jet?
- non tutti i supporti sono idonei per la stampa, se si vuole avere la massima qualità e tenuta
- sui modelli entry level il costo dell’inchiostro incide molto nella stampa
- la velocità non è comparabile ai modelli a TT (eccetto che per l’alto di gamma)
- I supporti per la stampa ad alta risoluzione sono costosi
Quali sono i principali punti deboli della stampa Laser?
- con la stampa su etichette adesive necessità di molta manutenzione
- consuma molta energia e riscalda molto i supporti, molti non sono idonei
- non è la soluzione ideale per la stampa su etichette, essendo nata per lavorare solo su foglio steso
- non raggiunge i livelli di qualità della stampa Ink Jet ma ha costi di acquisto e gestione superiori
- la resa cromatica può variare con la sostituzione di cartucce colore/tramburo/rullo di fusione
- emana polveri sottili, che possono essere dannose per la salute
Quali sono i principali punti deboli della stampa a Trasferimento Termico?
- Non stampa bene su materiali rugosi, vuole superfici lisce
- Normalmente lavora con un solo colore
- La risoluzione massima è di 600 dpi
Quale è la differenza tra la stampa a Trasferimento Termico e quella Termico Diretto?
- La stampa a Trasferimento Termico si ottiene su materiali non trattati ed è molto stabile nel tempo, con un inchiostro di scrittura (chiamato Ribbon o Foil o Nastro a Trasferimento Termico) che può anche essere a colori (incluso oro e argento, anche laminati)
- La stampa Termico Diretta richiede supporti trattati chimicamente, sui quali la stampa ha una durata limitata nel tempo ed è possibile solo nel colore nero. E’ sensibile sia alla luce che al caldo/freddo. Non richiede nastri di stampa. Utilizzata principalmente sui prodotti freschi a breve durata e nel settore logistico.
Quale è la differenza fra una stampante TT con tecnologia Near Edge e una con Tecnologia Flat Head?
- La tecnologia Near Edge permette una migliore qualità di stampa anche ad alta velocità ed una inferiore usura della testina di stampa
- La tecnologia Near Edge permette di implementare nella stampante la Funzione SAVE RIBBON, che può garantire risparmi nel consumo del ribbon fino all’80%
- La tecnologia Near Edge richiede una stampante con caratteristiche professionali, più robusta e normalmente più costosa
- La Tecnologia Flat Head può lavorare con nastri base cera, meno resistenti ma anche meno costosi
- La Tecnologia Flat Head può essere più indicata quando si vuole avere la massima resistenza della stampa, come richiesto in alcune applicazioni (tenuta ai lavaggi nel tessile, ai solventi nel chimico, al calore/strofinamento nell’elettronico)
Quale è la differenza tra una stampante Ink Jet con inchiostro a pigmenti e una con inchiostro ad acqua?
- L’inchiostro a pigmenti ha una superiore resistenza alla luce e agli agenti esterni
- L’inchiostro ad acqua ha una gestione più semplice e una risoluzione superiore, ma è meno resistente nel tempo
Quale è la differenza tra una stampante Laser a LED e una tradizionale?
- La stampa a LED funziona con una temperatura più bassa, quindi con minore stress meccanico sulla macchina, inferiori consumi energetici e più compatibilità con i materiali
- La Stampa Laser tradizionale normalmente permette una risoluzione superiore
Come scegliere le etichette?
- Secondo l’utilizzo a cui sono destinate: logistico, alimentare, tessile, elettrico, chimico, farmaceutico, cosmetico, materie plastiche, normative, inventari etc
- Per la tecnologia adottata dalla stampante: termica diretta, trasferimento termico, ink jet, laser
- Il metodo di avanzamento adottato dalla stampante: in bobina, modulo prepiegato, prepiegato con fori avanzamento, fogli singoli ad avanzamento automatico o manuale
- La durata che devono assicurare nel tempo
- La resistenza che devono garantire agli agenti atmosferici, chimici, elettrici, caldo/freddo, strofinamenti
- La qualita' di stampa e lettura che devono permettere: scritte di piccolissime dimensioni, immagini ad alta/bassa definizione, codici a barre mono/multidimensionali, RFID etc.
- Se sono etichette di sicurezza, devono garantire particolari resistenze delle superfici, delle stampe e degli adesivi, su applicazioni specifiche.
- Il tipo di adesivo che devono avere: removibile, permanente, resistente al calore, al freddo, anticontraffazione etc.
- L'incidenza di costo.
Quali possono essere i tipi di etichette in carta?
- Vellum opaca, quando il supporto deve essere economico e la tenuta/qualita' della stampa buona
- Semipatinata/patinata, quando si vuole una buona tenuta della stampa e una buona qualita' dell'immagine e del supporto
- Vergatina o martellata (solo per ink jet), per applicazioni particolari, prevalentemente nel settore alimentare
- Fotografica (solo per ink jet), quando e' richiesta la massima resa dell'immagine (sia in termini di risoluzione che di resa cromatica)
Quali sono i tipi di carta per la stampa Termico Diretta?
- Eco, con un basso costo di acquisto e una bassa durata nel tempo (es.: prodotti freschi, spedizione merce)
- Semi-protetta, quando la stampa deve resistere piu' a lungo
- Protetta, quando si deve avere una lunga resistenza, ma non si vuole utilizzare il ribbon di stampa.
Va tenuto presente che la carta termica e' trattata chimicamente, non e' quindi da considerarsi ecologica e la durata della testina stampante puo' risultarne molto ridotta, non essendo protetta dal ribbon e abrasa dal prodotto chimico con cui e' trattata la carta.
Quali sono i motivi per scegliere etichette in materiali sintetico?
- Resistenza ad agenti atmosferici, sfregamenti, luce, calore etc.
- Applicazioni speciali soggette a certificazione.
Come scegliere i ribbon di stampa?
- Dipendentemente dalla tecnologia della stampant.
- Dal materiale su cui si deve lavorare.
- Dai risultati che si desidera ottenere (in termini di resistenza e qualita').
Quali sono le qualità dei ribbon disponibili sul mercato?
- Cera, per stampe a basso costo e di bassa durata, su materiali cartacei
- Cera-Resina, per stampare sia su materiali cartacei che sintetici, con una buona resistenza al graffio
- Resina, per stampare su materiali sintetici, con resistenza al graffio e indelebili anche a molti agenti chimici
- Ribbon per applicazioni speciali (tessile, sicurezza, chimico etc)
Quali inchiostri utilizzare per la stampa ink jet?
- Ad Acqua: facilmente gestibili, la stampa puo' avere una risoluzione più alta ma non sono molto resistenti agli UV, quindi non consigliabili per prodotti destinati all'utilizzo in ambienti esposti al sole e alle intemperie.
- A Pigmenti: particolarmente consigliati per l'utilizzo su etichette destinate a prodotti con trattamenti o posizionamenti nei quali e' richiesta una forte resistenza (luce, liquidi, strofinamenti etc)
- UV: normalmente utilizzati solo su macchine industriali con costi superiori ai 200k €, per esigenze particolari.